In queste settimane sta nascendo Voci Migranti, un podcast originale creato e prodotto da un gruppo di giovani coinvolti dall’associazione Luciano Lama nel progetto Global Education Time, con la collaborazione della Federazione degli studenti di Enna e Bedda Radio.
In un tempo in cui la migrazione è spesso raccontata solo attraverso numeri, emergenze e polemiche, questo podcast sceglie di fare una cosa diversa: dare voce alle persone.
Il progetto nasce da un bisogno forte e condiviso: educare al tema dei migranti attraverso uno strumento emozionante, accessibile e vicino ai giovani. Un modo per superare stereotipi e semplificazioni, portando alla luce storie vere di chi parte, chi arriva e chi resta.
Il podcast si articolerà in sei puntate, ciascuna dedicata a una storia diversa. Alcune sono voci di migranti arrivati in Italia, altre di giovani siciliani emigrati all’estero. Tutte hanno in comune un elemento: il viaggio, non solo fisico, ma anche interiore.
“Voci Migranti” porta l’ascoltatore dentro i vissuti delle persone, aiutandolo a vedere la migrazione non come un problema, ma come un fenomeno complesso e profondamente umano. E lo fa proprio secondo i principi dell’educazione globale: stimolare il pensiero critico, promuovere il dialogo interculturale e sensibilizzare alla cittadinanza attiva.
“Voci Migranti” non si limita a informare, ma invita a riflettere, coinvolge emotivamente, apre domande. Non dà risposte semplici, perché la migrazione non lo è. Ma mostra che dietro ogni scelta migratoria c’è una storia, un sogno, una voce che merita di essere ascoltata.
È un podcast con l’ambizione di far comprendere meglio il fenomeno migratorio da prospettive diverse con la grande forza di essere creato da giovanissimi che si mettono in gioco per la prima volta su questi temi.
Il podcast vuole approfondire, scavare, creare una breccia anche nel cuore di chi è scettico sul tema. Sarà online nelle prossime settimane in tutte le piattaforme principali di streaming. È uno strumento di educazione globale, un invito a guardare il mondo con occhi nuovi.