L’Istituto Comprensivo di Villamar in Bulgaria: l’intervista a Roberto Scema

Un momento per condividere politiche, ricerche e buone pratiche relative all’Educazione alla Cittadinanza Globale a livello europeo: questo sarà il seminario multistakeholder GET di Sofia previsto per il 15 e 16 ottobre prossimi.

Otto paesi europei partecipanti (Bulgaria, Repubblica Ceca, Grecia, Irlanda, Italia, Polonia, Portogallo e Spagna) e una delegazione italiana che ha tra i suoi componenti Roberto Scema, Dirigente dell’Istituto Comprensivo Villamar, dove si stanno realizzando le azioni del Progetto GET in Sardegna.

In questa intervista, conosciamo il punto di vista di Roberto Scema sulle aspettative e le opportunità che il seminario può far scaturire per l’Istituto di Villamar, ma anche la consapevolezza di rappresentare la Sardegna in un contesto europeo.

Roberto, quanto è importante portare l’Istituto Comprensivo di Villamar in un contesto europeo e rappresentare, quindi, la Sardegna?

La partecipazione del nostro Istituto al Progetto GET ed alle iniziative come quelle che stiamo realizzando, rappresenta per noi una grande opportunità di confronto e crescita. L’idea di rappresentare la Sardegna (in particolare l’area delle zone interne) ci carica anche di responsabilità. Ma il tutto è molto stimolante.

Quali sono le aspettative sul seminario multistakeholder di Sofia?

Andiamo a Sofia con molta curiosità; sarà interessante “testare” la nostra esperienza a confronto con quella degli altri partecipanti. Mi aspetto, pertanto, spunti per rilanciare il nostro impegno quotidiano.

Quali opportunità può offrire questo seminario all’Istituto di Villamar?

Poiché crediamo molto nella cultura della rete, potranno nascere contatti che speriamo di poter trasformare successivamente in legami fecondi. Abbiamo di recente ottenuto l’accreditamento Erasmus e pertanto avremo la possibilità di consolidare tali contatti anche collateralmente al Progetto GET, in pieno spirito europeo.

Infine, quali sono le aspettative per questo nuovo anno scolastico con GET?

Mai come in questo momento, credo che ci si debba concentrare sui temi della Cittadinanza Globale. Il nostro sforzo e le nostre aspettative sono legate al desiderio di allargare sempre più la cerchia dei docenti e delle docenti, e conseguentemente degli alunni e delle alunne (e delle rispettive famiglie e comunità) attorno ai temi trattati. In questo modo crediamo di assolvere in pieno al ruolo che la scuola pubblica deve ricoprire: quello di essere attore – partecipe nella costruzione di cittadini e cittadine responsabili, che vivono attivamente in una società globale e complessa come quella del terzo millennio, capaci di stare con i piedi per terra e lo sguardo alto, verso il mondo.

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