Lo sport per lo sviluppo è al centro delle iniziative che si sono svolte a partire dal 22 ottobre 2024 nella Locride (RC), all’interno del progetto GET- It’s Global Education Time, promosso da CISP – Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli, in sinergia con la strategia Olympism365 del Comitato Olimpico Internazionale e il sostegno della Fundación SES.
GET in Italia, con la guida del CISP, ha scelto di partecipare alla strategia globale Olympism365 condividendone la visione dello sport come strumento per lo sviluppo sostenibile e la pace ovunque, per chiunque, ogni giorno. La sinergia tra il progetto GET e Olympism365 nasce dalla volontà di valorizzare i valori olimpici, alla base di ogni pratica sportiva, e stimolare le competenze personali e sociali di ogni adolescente, indipendentemente dalle capacità di ciascuno. Lo sport, legato da sempre a pratiche collettive condivise in tutto il mondo, è un mezzo straordinario per raggiungere obiettivi educativi trasversali. È un linguaggio universale che favorisce l’inclusione sociale, promuove la parità di genere, migliora la salute e attiva i giovani ad assumere la prospettiva della cittadinanza globale.
Grazie alla sua capacità di moltiplicare le opportunità di apprendimento significativo rende possibile promuovere un’educazione di qualità, rafforzando le abilità che permettono alle nuove generazioni di affrontare le sfide del futuro.
L’approccio didattico dello sport per lo sviluppo integra l’insegnamento delle pratiche e tecniche sportive del calcio e della pallavolo con la riflessione condivisa sui valori olimpici (eccellenza, rispetto, amicizia) e sulle competenze socio emotive fondamentali (empatia, autostima, comunicazione, regolazione emotiva).
Con questa metodologia, il focus principale dell’attività sportiva si sposta. Passa dalla preparazione alla gara e lo sviluppo di competenze tecniche specifiche al miglioramento della salute fisica e lo sviluppo delle competenze socio emotive. L’obiettivo vira dalla competizione e il rendimento sportivo allo sviluppo integrale dei partecipanti. La metodologia si basa su meccanismi di esercizio pratico e metacognizione, relativa anche alle emozioni emerse nella sessione sportiva.
I valori universali promossi dallo sport, al centro della strategia Olympism365, diventano così parte del processo di crescita della persona, come individuo e cittadino, in grado di comprendere e contribuire alla realizzazione dello sviluppo sostenibile e all’avanzamento dei diritti umani. La consapevolezza delle proprie azioni e reazioni e l’attenzione al loro impatto sul gruppo sportivo aiutano a stimolare competenze utili anche al di fuori dell’ambito sportivo, nelle relazioni comunitarie e sociali.
Le attività di GET nella Locride mirano a diffondere e sperimentare la metodologia dello sport per lo sviluppo tra figure legate all’educazione e adolescenti, incoraggiando l’esercizio delle competenze socio-emotive e di cittadinanza e il protagonismo giovanile attraverso la pratica sportiva.
Dopo l’incontro di aggiornamento sul progetto con i rappresentanti di alcune amministrazioni locali del 22 ottobre, presso il GAL Terre Locridee, le attività sono proseguite con il corso laboratoriale “Sport, educazione e mezzi di sussistenza”: una due giorni di formazione sulla metodologia dello sport per lo sviluppo, condotta da Giordana Francia e Raffaella De Luca, del CISP, con la partecipazione di José María Ñanco e Maria Esparza Gonzalez, della Fundación SES, che ha elaborato l’originale metodologia. Durante il corso, rivolto a docenti di scienze motorie e altre figure chiave nella formazione degli adolescenti, sono stati condivisi materiali di riferimento e sono state svolte esercitazioni pratiche. A partire da queste basi, ogni partecipante potrà dare forma ai laboratori sportivi da sperimentare le proprie con classi, squadre o gruppi giovanili.
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